Librottiglia, racconti diVini da “degustare”
”Grande è la fortuna di colui che possiede una bottiglia, un libro e un buon amico”.
Potrebbe essere la ricetta della felicità, o della buona fortuna, e non solo per Molière, al quale queste parole sono attribuite. Ma di sicuro è l’obiettivo raggiunto dal progetto Librottiglia per dar vita ad un’esperienza eno-letteraria da degustare.
Concepito e realizzato dall’agenzia Reverse Innovation insieme all’azienda vinicola Matteo Correggia, e distribuiti da Pellegrini S.p.A, Librottiglia è l’incontro tra la degustazione di vini d’eccellenza e il piacere della lettura. Sei vini protagonisti, per trasformare la degustazione in un’esperienza letteraria, basata sul perfetto equilibrio tra le suggestioni sensoriali e gli scenari immaginati nei racconti.
Il progetto Librottiglia fu presentato ufficialmente sul mercato nel 2016. Con la prima edizione furono abbinati tre vini di una sola cantina a tre diverse storie:
“La Rana nella Pancia” con la firma della cantante e autrice Patrizia Laquidara, una favola intrigante adatta alla personalità non comune del rosso Anthos, un brachetto secco dal sorprendente bouquet dolce.
“L’omicidio” di Danilo Zanelli, giornalista e autore satirico, un giallo venato di humour intonato con lo spirito fresco e leggero del Roero Arneis.
“Ti amo. Dimenticami” di Regina Nadaes Marques, scrittrice e produttore culturale, storia di un amore che cambia la vita, intenso come un Roero rosso rubino.
Oggi la collana si è espansa con nuovi vini di altre cantine e più racconti, sei autori coinvolti in questa raccolta di piccole ed emozionanti narrazioni che accompagnano la selezione di vini.
Un viaggio multisensoriale racchiuso in un packaging raffinato ed elegante, che ha ricevuto consensi e ben nove premi di design. Le edizioni si distinguono proprio per il “label book”: un piccolo ed elegante libro che funge da etichetta frontale della bottiglia. La copertina di ogni racconto è illustrata con un’immagine iconica che lo caratterizza e un solo colore come elemento distintivo. Un piccolo libretto, legato con un sottile cordino abbraccia, la bottiglia. Oltre alla “label book”, i Librottiglia sono custoditi in un elegante tubo nero, chiuso da un tappo metallico a conferire ancor più eleganza. Il formato speciale da 375ml è stato scelto come ideale contenitore per esprimere il concept del progetto: un breve ed emozionante racconto da leggere mentre si sorseggia un calice di un vino d’eccellenza.
Ogni vino è abbinato a un genere narrativo, evocando e miscelando le suggestioni sensoriali di questi due mondi amplificandoli reciprocamente.
In quest’ultima edizione si può scegliere tra il Pass The Cookies! Passito di Di Lenardo, da degustare insieme alle poesie di Michele Navarro dedicate alla notte, e il Chianti Superiore Meme di Fattoria di Petrognano, da bere insieme alle righe di pura irriverenza di Danilo Zanelli de “Il bambino più buono del mondo”. Oppure si può optare per un viaggio abbinato alla Barbera d’Alba di Matteo Correggia con la storia ed esperienza davvero insolita “Posto finestrino” firmata dal giornalista e scrittore Tommaso Pellizzari.
Dopo una lunga giornata non c’è niente di meglio che rilassarsi sul divano con un bel libro e un buon bicchiere di vino.
Puoi trovare tutti i vini su librottiglia