Tra cielo, vigne e mare: Cantina Moraitis, un calice di Cicladi.
Paros, isola delle Cicladi nell’Egeo, è un caleidoscopio di emozioni, perché oltre il blu del mare, la natura incontaminata, il puro relax, i colori intensi del cielo, il profumo delle bouganvillee, il divertimento pacato, i sapori speziati, il clima mediterraneo, la singolarità geologica e la varietà dei paesaggi.. ha un’antica storia che giunge fino ad oggi testimoniata dall’enorme varietà di vitigni autoctoni, un patrimonio unico da salvaguardare.
Sulla scia del mito e nel trionfo di Dioniso, a Naoussa vicino alle spiagge di Aghioi Anargyroi, la famiglia Moraitis fin dall’inizio del ventesimo secolo è protagonista della produzione di vino. I tradizionali metodi di viticoltura, combinati con le moderne tecniche di vinificazione utilizzate, assicurano che le caratteristiche uniche del terroir di Paros rimangano intatte ad ogni sorso.
Nel 1980 la terza generazione, rappresentata dal talentuoso giovane enologo Manolis Moraitis Jr., ha assunto le redini della cantina di famiglia, cambiando il marchio storico dell’azienda. Manolis che vive con la sua famiglia sull’isola, ha ristrutturato e modernizzato la cantina nel 2001, ha ampliato la viticoltura, prediligendo la coltivazione di varietà indigene, e durante gli anni ha lottato per salvaguardare la storica vigna di Paros dallo sviluppo del turismo.
La maggior parte dei vigneti sull’isola vaga sul terreno in stile tradizionale, utilizzando la tecnica “aplotarias“. La vite si estende lungo il terreno, parallela al suolo e foglie e semi al di sotto di essa sono protetti dal vento e dalla forte luce solare. Negli ultimi anni, tuttavia, molti produttori si sono cimentati con nuove tecniche verticali per le vigne, con supporti e sostegni. Sull’isola paesaggi meravigliosi si dispiegano dal mare verso l’entroterra, con piccoli e grandi vigneti, ben tenuti e allineati meticolosamente in file – a volte nelle pianure e altre volte arroccati sui monti. Un’immagine ordinata e maestosa che caratterizza il paesaggio delle isole Cicladi.
L’ Azienda Moraitis produce 140 tonnellate di uva propria e 450 tonnellate di un gruppo di produttori che hanno collaborato con una produzione annua di oltre 500.000 chili di vino. Più del 70% viene imbottigliato, mentre 150.000 bottiglie vengono spedite ai mercati esteri, poiché Paros Oinos e Paros Reserve hanno trovato il loro posto nelle cantine di Canada, America ed Europa.
Tra i suoi vini bianchi ci sono i “Parios Oinos“, il “Monemvasia – Assyrtiko“, il “Malagouzia” e “Moraitis Estate“(Affinato in botte), da rosati “Rose Moraitis” E dai rossi iP “Riserva di Paros“.
Manolis Moraitis ha colture sperimentali di varietà come: Usignolo bianco, Rosso usignolo, Malukata, Mavrotragano, Malagouzia, Assyrtiko.
Presso la cantina gli ospiti possono degustare i vini varietali nella sala degustazione ed essere guidati non solo negli impianti di produzione all’avanguardia, al piccolo museo con i vecchi sistemi di vinificazione, le vecchie foto, il modello della barca del “Sevasti” quando a metà del XX secolo trasportava le botti di vino nelle isole circostanti – ma anche per vagare nella cantina sotterranea di invecchiamento tra vini in bottiglia e le botti di rovere.